Il corpus Co.Cor (Compliment Corpus) è costituito da segmenti di parlato contenenti l’atto linguistico del complimento, tema che ha riscosso sempre più interesse nell’ambito degli studi pragmatici e di analisi conversazionale. Si tratta di un corpus multilinguistico, che finora include complimenti dalle seguenti lingue: italiano, tedesco, russo, albanese, moldavo. La banca dati viene costantemente aggiornata e prevede di accogliere dati anche in altre lingue. Il database ospita audioregistrazioni (in formato mp3), videoregistrazioni e le relative trascrizioni pragmatiche, realizzate secondo le indicazioni AVIP. La maggior parte dei complimenti del corpus sono attestasti in conversazioni autentiche, raccolte personalmente dai ricercatori coinvolti nel progetto. Il metodo di raccolta dati principalmente utilizzato è l’elicitazione semi-spontanea, che prevede che il complimento sia posto intenzionalmente, ai fini di inaugurare l’atto linguistico che segue, mentre le reazioni al complimento sono completamente spontanee. Altri complimenti sono stati elicitati tramite role-plays e DCTs. Infine, alcuni complimenti so-no tratti da trasmissioni televisive su canali nazionali italiani, russi e albanesi. La raccolta di complimenti italiani semi-spontanei ha avuto luogo prevalentemente nella zona del Piemonte Orientale (Alessandria, Biella, Casale, Novara, Vercelli), anche se non mancano complimenti provenienti da altre aree geografiche (Lombardia, Campania, Puglia, Sicilia); per il tedesco le conversazioni sono state registrate nella zona centro-occidentale della Germania (Heidelberg, Mainz, Mannheim, Marburg). Co.Cor rappresenta uno strumento utile alla ricerca negli ambiti dell’analisi del parlato spontaneo, dell’analisi conversazionale, della pragmatica (anche in prospettiva trans- e interculturale). Le atte-stazioni del corpus potranno essere usate quali utile supporto alla didattica della pragmatica L2. Inoltre, poiché il corpus è interrogabile per metadati sensibili all’analisi socio-linguistica (v. sotto), tale strumento potrebbe essere sfruttato anche in questa direzione. La consultazione del corpus può essere effettuata sulla base dei seguenti filtri: (i) contestualizzazione del segmento conversazionale che include il complimento: data, luogo di eli-citazione e contesto di produzione; (ii) informazioni relative ai singoli interagenti (complimentatore, complimentato, altri partecipanti): età, sesso, grado di istruzione, provenienza; (iii) informazioni relative al rapporto tra gli interagenti: status, tipo di relazione (ad es. amicizia, relazione sentimentale, familiare); (iv) informazioni relative al complimento: topic (oggetto posseduto, abilità, carattere, qualità fisiche inerenti, come occhi, viso, o transitorie, come trucco o manicure), tipologia di risposta (con risposte organizzate in macro- e micro-categorie, secondo la tipologizzazione di Castagneto & Ravetto 2015); (v) strutturazione sequenziale dell’atto: presenza o assenza di action chains, action chains su uno o più turni e/o in caso di ripetizione del complimento, numero di turni conversazionali; (vi) metodo di elicitazione dei dati.
Co.Cor (Compliment Corpus). Un corpus multilingue di complimenti
Castagneto, Marina
2020-01-01
Abstract
Il corpus Co.Cor (Compliment Corpus) è costituito da segmenti di parlato contenenti l’atto linguistico del complimento, tema che ha riscosso sempre più interesse nell’ambito degli studi pragmatici e di analisi conversazionale. Si tratta di un corpus multilinguistico, che finora include complimenti dalle seguenti lingue: italiano, tedesco, russo, albanese, moldavo. La banca dati viene costantemente aggiornata e prevede di accogliere dati anche in altre lingue. Il database ospita audioregistrazioni (in formato mp3), videoregistrazioni e le relative trascrizioni pragmatiche, realizzate secondo le indicazioni AVIP. La maggior parte dei complimenti del corpus sono attestasti in conversazioni autentiche, raccolte personalmente dai ricercatori coinvolti nel progetto. Il metodo di raccolta dati principalmente utilizzato è l’elicitazione semi-spontanea, che prevede che il complimento sia posto intenzionalmente, ai fini di inaugurare l’atto linguistico che segue, mentre le reazioni al complimento sono completamente spontanee. Altri complimenti sono stati elicitati tramite role-plays e DCTs. Infine, alcuni complimenti so-no tratti da trasmissioni televisive su canali nazionali italiani, russi e albanesi. La raccolta di complimenti italiani semi-spontanei ha avuto luogo prevalentemente nella zona del Piemonte Orientale (Alessandria, Biella, Casale, Novara, Vercelli), anche se non mancano complimenti provenienti da altre aree geografiche (Lombardia, Campania, Puglia, Sicilia); per il tedesco le conversazioni sono state registrate nella zona centro-occidentale della Germania (Heidelberg, Mainz, Mannheim, Marburg). Co.Cor rappresenta uno strumento utile alla ricerca negli ambiti dell’analisi del parlato spontaneo, dell’analisi conversazionale, della pragmatica (anche in prospettiva trans- e interculturale). Le atte-stazioni del corpus potranno essere usate quali utile supporto alla didattica della pragmatica L2. Inoltre, poiché il corpus è interrogabile per metadati sensibili all’analisi socio-linguistica (v. sotto), tale strumento potrebbe essere sfruttato anche in questa direzione. La consultazione del corpus può essere effettuata sulla base dei seguenti filtri: (i) contestualizzazione del segmento conversazionale che include il complimento: data, luogo di eli-citazione e contesto di produzione; (ii) informazioni relative ai singoli interagenti (complimentatore, complimentato, altri partecipanti): età, sesso, grado di istruzione, provenienza; (iii) informazioni relative al rapporto tra gli interagenti: status, tipo di relazione (ad es. amicizia, relazione sentimentale, familiare); (iv) informazioni relative al complimento: topic (oggetto posseduto, abilità, carattere, qualità fisiche inerenti, come occhi, viso, o transitorie, come trucco o manicure), tipologia di risposta (con risposte organizzate in macro- e micro-categorie, secondo la tipologizzazione di Castagneto & Ravetto 2015); (v) strutturazione sequenziale dell’atto: presenza o assenza di action chains, action chains su uno o più turni e/o in caso di ripetizione del complimento, numero di turni conversazionali; (vi) metodo di elicitazione dei dati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.