Partendo dal codice normativo ideato dal Bembo, si attraversano le sperimentazioni poetiche che caratterizzano la produzione al femminile dei canzonieri cinquecenteschi, nell'intento di proporre un'articolata riflessione sull’importanza del fenomeno del petrarchismo che ha aperto di fatto le porte alla poesia moderna, pur legandosi e ricercando una propria identità nei valori del passato. Si evidenzia l'originalità che le liriche di Vittoria Colonna, Gaspara Stampa, Veronica Franco, Veronica Gambara, Tullia d’Aragona, Isabella di Morra, Laura Terracina, presentano rispetto al modello petrarchesco, seppure specchiate in esso. Non si trascura, inoltre, l'approfondimento anche delle scelte stilistiche e metriche delle varie poetesse che presentano, talvolta, variazioni di rilievo nei confronti della diffusa produzione poetica cinquecentesca.
Petrarchismo al femminile al tempo di Costanza d'Avalos
Montella,luigi
2020-01-01
Abstract
Partendo dal codice normativo ideato dal Bembo, si attraversano le sperimentazioni poetiche che caratterizzano la produzione al femminile dei canzonieri cinquecenteschi, nell'intento di proporre un'articolata riflessione sull’importanza del fenomeno del petrarchismo che ha aperto di fatto le porte alla poesia moderna, pur legandosi e ricercando una propria identità nei valori del passato. Si evidenzia l'originalità che le liriche di Vittoria Colonna, Gaspara Stampa, Veronica Franco, Veronica Gambara, Tullia d’Aragona, Isabella di Morra, Laura Terracina, presentano rispetto al modello petrarchesco, seppure specchiate in esso. Non si trascura, inoltre, l'approfondimento anche delle scelte stilistiche e metriche delle varie poetesse che presentano, talvolta, variazioni di rilievo nei confronti della diffusa produzione poetica cinquecentesca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.