Gli studi territoriali sull’economia italiana hanno sottolineato la tendenza alla concentrazione nelle regioni meridionali delle attività di assemblaggio legate al settore degli autoveicoli, tendenza avviata con i decentramenti produttivi dei primi anni Settanta e rinforzata dai processi ciclici di ristrutturazione aziendale e di nuovi investimenti, realizzati soprattutto dal gruppo Fiat negli anni Novanta. Di questa tendenza il Gruppo PROMA, insieme al Gruppo ADLER, è stato uno dei primi e più significativi protagonisti. La scheda ne ripercorre la stria e le performance
PROMA
Ilaria Zilli
2020-01-01
Abstract
Gli studi territoriali sull’economia italiana hanno sottolineato la tendenza alla concentrazione nelle regioni meridionali delle attività di assemblaggio legate al settore degli autoveicoli, tendenza avviata con i decentramenti produttivi dei primi anni Settanta e rinforzata dai processi ciclici di ristrutturazione aziendale e di nuovi investimenti, realizzati soprattutto dal gruppo Fiat negli anni Novanta. Di questa tendenza il Gruppo PROMA, insieme al Gruppo ADLER, è stato uno dei primi e più significativi protagonisti. La scheda ne ripercorre la stria e le performanceFile in questo prodotto:
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