Adolf Reinach (1883-1917), allievo di Edmund Husserl, fu il primo fenomenologo ad interessarsi specificamente della sfera giuridica. elaborando una teoria degli a-priori del diritto, realtà ontologico-concettuali che costituiscono la forma sostanziale della normatività. Gli atti giuridici sono, per lui, “atti sociali”, atti comunicativi diretti ad uno o a più destinatari. Sotto questo profilo, Reinach anticipa la ricerca filosofico-linguistica di John L. Austin e si pone sulla linea della riflessione propria della sociologia dell’azione.

I princìpi fondamentali nella fenomenologia giuridica di Adolf Reinach

Simonelli, Maria Ausilia
2017-01-01

Abstract

Adolf Reinach (1883-1917), allievo di Edmund Husserl, fu il primo fenomenologo ad interessarsi specificamente della sfera giuridica. elaborando una teoria degli a-priori del diritto, realtà ontologico-concettuali che costituiscono la forma sostanziale della normatività. Gli atti giuridici sono, per lui, “atti sociali”, atti comunicativi diretti ad uno o a più destinatari. Sotto questo profilo, Reinach anticipa la ricerca filosofico-linguistica di John L. Austin e si pone sulla linea della riflessione propria della sociologia dell’azione.
2017
978-88-9391-254-9
Adolf Reinach (1883-1917), disciple d’Edmund Husserl, fut le premier phénoménologue à s’intéresser de près à la sphère juridique, en élaborant une théorie des entités a priori du droit, des réalités ontologiques-conceptuelles qui constituent la forme substantielle de la normativité. Les actes juridiques sont, pour lui, des “actes sociaux”, des actes de communication dirigés vers un ou plusieurs destinataires. À cet égard, Reinach anticipe la recherche philosophico-linguistique de John L. Austin et se place sur la ligne de réflexion propre à la sociologie de l’action.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11695/74154
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact