Base di partenza: Abbiamo in passato riportato che l’immunizzazione di topi CBA/J(H-2k) con la frazione di hTg contenente condroitin 6-solfato (hTgCS) induceva tiroidite autoimmune sperimentale (EAT) in forma più grave, rispetto alla hTg priva di C6S (hTgCS0). L’unità C6S stimolava la sensibilizzazione delle cellule T a epitopi comuni di hTgCS e hTgCS0, poichè splenociti di topi immunizzati con hTgCS proliferavano meglio in vitro, in risposta ad entrambe le forme. Scopo: Svelare i meccanismi molecolari della stimolazione, da parte dell’unità C6S della hTg, della sensibilizzazione delle cellule T CD4+ murine agli epitopi peptidici della hTg. Metodi: Topi CBA/J(H-2k) femmina sono stati immunizzati con hTgCS o hTgCS0. Dopo 30 giorni, è stata valutata la proliferazione in vitro delle cellule T CD4+ in risposta a hTgCS, hTgCS0 e al glicopeptide condroitinato purificato hTgCSgp. hTgCSgp biotinilato, aggiunto alle cellule T CD4+, è stato legato al suo recettore(i) mediante two-step cross-linking con p-azidobenzoyl hydrazide (ABH). Lisati di cellule T CD4+ sono stati sottoposti a SDS-PAGE e immunoblotting con anticorpi anti-biotina. Cellule T CD4+ sono state analizzate in microscopia confocale con anticorpi anti-biotina e anti-CD44. Risultati: La restimolazione in vitro delle cellule T CD4+ isolate con hTgCS e hTgCSgp, ma non hTgCS0, è stata seguita da proliferazione, ma solo nei topi immunizzati con hTgCS. Tali effetti non sembravano coinvolgere i TCR, giacchè la stimolazione con hTgCS o hTgCSgp, uniti ad anticorpi anti-CD3, stimolava la proliferazione più di una dose submassimale di anticorpi anti-CD3 o della stimolazione con hTgCS0, unita ad anticorpi anti-CD3. I più alti indici di stimolazione delle cellule T CD4+ dei topi immunizzati con hTgCS suggeriscono che l’unità C6S, oltre a stimolare la sensibilizzazione delle cellule T naïve hTg-specifiche, possa aver agito anche esaltando la sensibilità delle cellule effettrici alla successiva riesposizione al C6S. La costimolazione da parte di hTgCS e hTgCSgp è risultata additiva con quella degli anticorpi anti-CD28, nei topi immunizzati con hTgCS. L’SDS-PAGE e l’immunoblotting con anticorpi anti-biotina dei lisati di cellule T CD4+ incubate con biotina-hTgCSgp e sottoposte a cross-linking con ABH ha rivelato una banda con massa apparente di 90 kDa, simile al CD44 riconosciuto dall’anticorpo monoclonale DF1485. La microscopia confocale delle cellule T CD4+ ha evidenziato ‘merging’ degli anticorpi anti-biotina e anti-CD44 antibodies. Conclusioni: La catena C6S associata con la frazione hTgCS e con il glicopeptide purificato hTgCSgp, aumenta la sensibilizzazione primaria delle cellule CD4+ hTg specifiche, promuovendo una co-stimolazione accessoria attraverso un recettore differente rispetto al CD28, la cui espressione e/o sensibilità risultano accresciute come conseguenza dell'esposizione di cellule T CD4+ hTg-specifiche all'unità C6S della hTg al momento della loro sensibilizzazione primaria. Questo recettore è stato identificato nella molecola CD44.

Interazione costimolatoria tra unità Condroitin 6-solfato della tireoglobulina umana e CD44 alla superficie delle cellule T CD4+ nella tiroidite autoimmune sperimentale

Cetrangolo, Giovanni Paolo
2011-02-18

Abstract

Base di partenza: Abbiamo in passato riportato che l’immunizzazione di topi CBA/J(H-2k) con la frazione di hTg contenente condroitin 6-solfato (hTgCS) induceva tiroidite autoimmune sperimentale (EAT) in forma più grave, rispetto alla hTg priva di C6S (hTgCS0). L’unità C6S stimolava la sensibilizzazione delle cellule T a epitopi comuni di hTgCS e hTgCS0, poichè splenociti di topi immunizzati con hTgCS proliferavano meglio in vitro, in risposta ad entrambe le forme. Scopo: Svelare i meccanismi molecolari della stimolazione, da parte dell’unità C6S della hTg, della sensibilizzazione delle cellule T CD4+ murine agli epitopi peptidici della hTg. Metodi: Topi CBA/J(H-2k) femmina sono stati immunizzati con hTgCS o hTgCS0. Dopo 30 giorni, è stata valutata la proliferazione in vitro delle cellule T CD4+ in risposta a hTgCS, hTgCS0 e al glicopeptide condroitinato purificato hTgCSgp. hTgCSgp biotinilato, aggiunto alle cellule T CD4+, è stato legato al suo recettore(i) mediante two-step cross-linking con p-azidobenzoyl hydrazide (ABH). Lisati di cellule T CD4+ sono stati sottoposti a SDS-PAGE e immunoblotting con anticorpi anti-biotina. Cellule T CD4+ sono state analizzate in microscopia confocale con anticorpi anti-biotina e anti-CD44. Risultati: La restimolazione in vitro delle cellule T CD4+ isolate con hTgCS e hTgCSgp, ma non hTgCS0, è stata seguita da proliferazione, ma solo nei topi immunizzati con hTgCS. Tali effetti non sembravano coinvolgere i TCR, giacchè la stimolazione con hTgCS o hTgCSgp, uniti ad anticorpi anti-CD3, stimolava la proliferazione più di una dose submassimale di anticorpi anti-CD3 o della stimolazione con hTgCS0, unita ad anticorpi anti-CD3. I più alti indici di stimolazione delle cellule T CD4+ dei topi immunizzati con hTgCS suggeriscono che l’unità C6S, oltre a stimolare la sensibilizzazione delle cellule T naïve hTg-specifiche, possa aver agito anche esaltando la sensibilità delle cellule effettrici alla successiva riesposizione al C6S. La costimolazione da parte di hTgCS e hTgCSgp è risultata additiva con quella degli anticorpi anti-CD28, nei topi immunizzati con hTgCS. L’SDS-PAGE e l’immunoblotting con anticorpi anti-biotina dei lisati di cellule T CD4+ incubate con biotina-hTgCSgp e sottoposte a cross-linking con ABH ha rivelato una banda con massa apparente di 90 kDa, simile al CD44 riconosciuto dall’anticorpo monoclonale DF1485. La microscopia confocale delle cellule T CD4+ ha evidenziato ‘merging’ degli anticorpi anti-biotina e anti-CD44 antibodies. Conclusioni: La catena C6S associata con la frazione hTgCS e con il glicopeptide purificato hTgCSgp, aumenta la sensibilizzazione primaria delle cellule CD4+ hTg specifiche, promuovendo una co-stimolazione accessoria attraverso un recettore differente rispetto al CD28, la cui espressione e/o sensibilità risultano accresciute come conseguenza dell'esposizione di cellule T CD4+ hTg-specifiche all'unità C6S della hTg al momento della loro sensibilizzazione primaria. Questo recettore è stato identificato nella molecola CD44.
Costimulatory interaction between the Condroitin 6-sulfate unit of human thyroglobulin and CD44 at the surface of T CD4+ cells in experimental autoimmune thyroiditis
18-feb-2011
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11695/66292
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