A partire dalla metà del 2003, il tema della laicità degli ordinamenti giuridici contemporanei è ritornato all’attenzione tanto della dottrina, quanto dell’opinione pubblica e della giurisprudenza CEDU. La Corte di Strasburgo, nel valutare queste tematiche nel caso «Cha'are Shalom Ve Tsedek contro Francia», ha avuto modo di dare inizio alla costruzione di una sorta di principio europeo di laicità. Principio che, però, non può che risultare non univoco proprio perché, come spiega la Corte, «occorre lasciare allo Stato un margine di apprezzamento in particolare nel regolare i delicati rapporti tra Stato e Chiese».

Il caso Cha'are Shalom Ve Tsedek: un nuovo intervento della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo in tema di libertà religiosa

Parisi Marco
2002-01-01

Abstract

A partire dalla metà del 2003, il tema della laicità degli ordinamenti giuridici contemporanei è ritornato all’attenzione tanto della dottrina, quanto dell’opinione pubblica e della giurisprudenza CEDU. La Corte di Strasburgo, nel valutare queste tematiche nel caso «Cha'are Shalom Ve Tsedek contro Francia», ha avuto modo di dare inizio alla costruzione di una sorta di principio europeo di laicità. Principio che, però, non può che risultare non univoco proprio perché, come spiega la Corte, «occorre lasciare allo Stato un margine di apprezzamento in particolare nel regolare i delicati rapporti tra Stato e Chiese».
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