Le società pubbliche in house providing tra disciplina del soggetto e disciplina dell’attività

L’autore affronta il tema delle società affidatarie in house providing dei servizi pubblici locali su cui l’ente esercita un “controllo analogo” a quello esercitato sugli stessi servizi di cui è titolare. In particolare dopo aver delineato le ragioni storiche della nascita e dell’evoluzione del fenomeno, legato soprattutto alla elusione dei patti di stabilità, delle regole della concorrenza e delle norme di contabilità pubblica, dimostra i gravi effetti sistemici del modello enucleato dal legislatore sulla base di una strumentale lettura della giurisprudenza comunitaria. Tali distorsioni sono acuite dalla giurisprudenza delle sezioni unite della Cassazione dell’ultimo anno in tema di giurisdizione sulle azioni di responsabilità agli organi sociali, che per una sorta di eterogenesi dei fini rischia di produrre danni per la finanza pubblica ben peggiori di quelli che, nelle intenzioni, era diretta ad evitare.