La contabilità di un’azienda toscana attiva nella città di Avignone alla fine del Trecento ha consentito la ricostruzione di tutte le spese sostenute per soddisfare le diverse necessità del ménage domestico, in primo luogo le spese per il mangiare e il bere del mercante e della sua famiglia. Questo studio ha permesso di ricomporre, sotto l’aspetto qualitativo, la tavola del mercante, precisando l’assortimento dei cibi serviti e la frequenza dei consumi, influenzata dall’alternarsi delle stagioni, dall’offerta del mercato locale, dalle preferenze del mercante e dei suoi. I risultati ottenuti hanno reso possibile un confronto con i consumi familiari, già definiti in un altro lavoro, relativi al fondaco pisano appartenente allo stesso sistema aziendale, ponendo l’accento su analogie e differenze.
Una tavola privilegiata: i consumi alimentari di un'azienda toscana attiva in Avignone alla fine del Trecento attraverso la documentazione contabile
GIAGNACOVO, Maria
2004-01-01
Abstract
La contabilità di un’azienda toscana attiva nella città di Avignone alla fine del Trecento ha consentito la ricostruzione di tutte le spese sostenute per soddisfare le diverse necessità del ménage domestico, in primo luogo le spese per il mangiare e il bere del mercante e della sua famiglia. Questo studio ha permesso di ricomporre, sotto l’aspetto qualitativo, la tavola del mercante, precisando l’assortimento dei cibi serviti e la frequenza dei consumi, influenzata dall’alternarsi delle stagioni, dall’offerta del mercato locale, dalle preferenze del mercante e dei suoi. I risultati ottenuti hanno reso possibile un confronto con i consumi familiari, già definiti in un altro lavoro, relativi al fondaco pisano appartenente allo stesso sistema aziendale, ponendo l’accento su analogie e differenze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.