Sono presentati i risultati dello scavo, ancora in corso, del sito sannitico-romano in località Capo di Campo (Castello del Matese, Ce) nei pressi del lago del Matese. Essi permettono di precisare il confine meridionale tra Roma e i Sanniti Pentri, assegnando a questi ultimi l'area gravitante sulla conca lacustre e permettendo di localizzare, alla sua estremità occidentale, un santuario di età sannitica (III-II a.C.), abbandonato dopo la guerra sociale i cui resti furono riutilizzati, in età augustea, nella costruzione di una villa rustica legata ad attività di allevamento specializzato.

Castello del Matese, Capo di Campo, loc

SORICELLI, Gianluca
2014-01-01

Abstract

Sono presentati i risultati dello scavo, ancora in corso, del sito sannitico-romano in località Capo di Campo (Castello del Matese, Ce) nei pressi del lago del Matese. Essi permettono di precisare il confine meridionale tra Roma e i Sanniti Pentri, assegnando a questi ultimi l'area gravitante sulla conca lacustre e permettendo di localizzare, alla sua estremità occidentale, un santuario di età sannitica (III-II a.C.), abbandonato dopo la guerra sociale i cui resti furono riutilizzati, in età augustea, nella costruzione di una villa rustica legata ad attività di allevamento specializzato.
2014
978-88-7140-581-0
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