Un lievito (Candida oleophila L66) e un fungo lievitifcrme (Aureobasidium pullulansL47), risultati i più efficaci contro Botrytiscinexee Pera., Rhizopus stolonifer Erhe1llb. e Aspergillus niger vari 'l'iegh. in ripetuti saggi svolti su frutti feriti, sono stati utilizzati in prove di lott a in pieno campo contro marciumidi. uva da tavola e fragola in conservazione. Entrambi gli antagonisti: su grappoli di uva da tavola trattati 5 gio~iprimadelladatadiraccolta, hanno portato ad una riduzione delle infezioni botritiche rispetto al testimone non t ratcato , In particolare, l'isolato L47, risultato piùefficace, ha ridotto il marciumebotriticodel 50% e del 60%, rispettivamente su uva conservata in cella frigorifera a OoC per 60 giorni e su uva lasciata in campo su piantepr~tettecon film plastico; l'attività dell'isolatoL47 è risultata non inferiore a quelladel procymidone applicato secondo lo schema aziendale. La popolazione dell'isolatoL47 si è mantenutaelevata sui grappoli e pressoché costante nel tempo. L'isolato L66, invece, ha mostrato una scarsa sopravvivenza. Su fragola gli isolati L47 ed L66 sono stati distribuiti nel corso della fioritura (piena fioritura e caduta deipetali) o sui frutti appena raccolti. La maggiore attività è stata dimostrata dall'isolato L47 con riduzioni delleinfezioni botritiche, rispetto al testimone, del 68% e del 44% rispettivamente quando sono stati trattati i fiori o i frutti; quando distribuito sui fiori l'isolato L47 ha mostratouna attività più elevata rispetto a quella della vinclozolina. Inoltre, l'isolato L47 ha ridotto anche gli attacchi di R. stolonifer (rispetto al testimone, -78%, quando applicato ai fiori, e -87%, quando applicato ai frutti). La popolazionedientrambi gliantagonisti sui fiori e sui frutti si è mantenutacostantemente elevata, sia in campo che in cella frigorifera. A. pullulansL47 e C. oleophila L66 hanno mostratoin coltura scarsa sensibilità ad alcuni fungicidi comunemente utilizzatisu ortofrutticoli. In basealleosservazioni svolte......
Trattamenti in campo con Aureobasidium pullulans e Candida oleophila nella lotta contro marciumi di uva da tavola e fragole in postraccolta
LIMA, Giuseppe;
1995-01-01
Abstract
Un lievito (Candida oleophila L66) e un fungo lievitifcrme (Aureobasidium pullulansL47), risultati i più efficaci contro Botrytiscinexee Pera., Rhizopus stolonifer Erhe1llb. e Aspergillus niger vari 'l'iegh. in ripetuti saggi svolti su frutti feriti, sono stati utilizzati in prove di lott a in pieno campo contro marciumidi. uva da tavola e fragola in conservazione. Entrambi gli antagonisti: su grappoli di uva da tavola trattati 5 gio~iprimadelladatadiraccolta, hanno portato ad una riduzione delle infezioni botritiche rispetto al testimone non t ratcato , In particolare, l'isolato L47, risultato piùefficace, ha ridotto il marciumebotriticodel 50% e del 60%, rispettivamente su uva conservata in cella frigorifera a OoC per 60 giorni e su uva lasciata in campo su piantepr~tettecon film plastico; l'attività dell'isolatoL47 è risultata non inferiore a quelladel procymidone applicato secondo lo schema aziendale. La popolazione dell'isolatoL47 si è mantenutaelevata sui grappoli e pressoché costante nel tempo. L'isolato L66, invece, ha mostrato una scarsa sopravvivenza. Su fragola gli isolati L47 ed L66 sono stati distribuiti nel corso della fioritura (piena fioritura e caduta deipetali) o sui frutti appena raccolti. La maggiore attività è stata dimostrata dall'isolato L47 con riduzioni delleinfezioni botritiche, rispetto al testimone, del 68% e del 44% rispettivamente quando sono stati trattati i fiori o i frutti; quando distribuito sui fiori l'isolato L47 ha mostratouna attività più elevata rispetto a quella della vinclozolina. Inoltre, l'isolato L47 ha ridotto anche gli attacchi di R. stolonifer (rispetto al testimone, -78%, quando applicato ai fiori, e -87%, quando applicato ai frutti). La popolazionedientrambi gliantagonisti sui fiori e sui frutti si è mantenutacostantemente elevata, sia in campo che in cella frigorifera. A. pullulansL47 e C. oleophila L66 hanno mostratoin coltura scarsa sensibilità ad alcuni fungicidi comunemente utilizzatisu ortofrutticoli. In basealleosservazioni svolte......I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
