Nell'ultimo triennio, su cucurbitacee allevate in vaso o in campo è stata valutata l'attività contro Sphaerotheca fusca di antagonisti e sostanze naturali. Come controllo sono stati utilizzati un fungicida (Topas'" o zolfo in aziende biologiche) e un biofungicida (AQ lO~. l trattamenti a base di microrganismi, sostanze naturali o zolfo sono stati applicati ogni 7 gg, mentre il Topas è stato applicato ogni 14 giorni. Tra gli antagonisti sono stati saggiati, da soli o In combinazione con additivi, i lieviti Rhodotorula glutinis (Rg), Cryptococcus laurentii (Cl) e Aureobasidium pullulans (Ap). Gli antagonisti hanno generalmente ridotto l'incidenza della malattia quando applicati insieme ad olio minerale leggero (UFO®' 0,2%), mostrando un'attività comparabile a quella del Topas. LSII è risultato l'antagonista più attivo, esplicando buona efficacia anche da solo o in combinazione con gomma xanthan (0,05%). Gli antagonisti hanno evidenziato una buona sopravvivenza sulle foglie, nonostante le elevate temperature e la bassa umidità registrate durante le prove in campo. Tra le sostanze naturali, su piantine di melone in vaso o su cetriolo in campo, sono state saggiate: olio minerale leggero (0,2% e l %), bicarbonato di potassio (0,5% e 1%), bicarbonato di sodio (0,5%), bicarbonato di sodio (0,5%) + olio minerale leggero (l%), cloruro di calcio (l % e 2%) e latte in polvere (l 0%). L'olio minerale leggero (l %), il bicarbonato di potassio (0,5%), il bicarbonato di sodio (0,5%), il cloruro di calcio (l %) e, in particolare, il latte in polvere (10%) hanno controllato ]'oidio con un'attività pari a quella dello zolfo. l risultati ottenuti evidenziano la possibilità di poter utilizzare i prodotti di origine naturale come valida alternativa ai fungicidi di sintesi per la lotta contro S. fusca in sistemi di agricoltura biologica e integrata.

ATTIVITÀ DI ANTAGONISTI E SOSTANZE NATURALI CONTRO L'OIDIO DELLE CUCURBITACEE IN CONDIZIONI CONTROLLATE E IN CAMPO

LIMA, Giuseppe;DE CURTIS, Filippo;
2002-01-01

Abstract

Nell'ultimo triennio, su cucurbitacee allevate in vaso o in campo è stata valutata l'attività contro Sphaerotheca fusca di antagonisti e sostanze naturali. Come controllo sono stati utilizzati un fungicida (Topas'" o zolfo in aziende biologiche) e un biofungicida (AQ lO~. l trattamenti a base di microrganismi, sostanze naturali o zolfo sono stati applicati ogni 7 gg, mentre il Topas è stato applicato ogni 14 giorni. Tra gli antagonisti sono stati saggiati, da soli o In combinazione con additivi, i lieviti Rhodotorula glutinis (Rg), Cryptococcus laurentii (Cl) e Aureobasidium pullulans (Ap). Gli antagonisti hanno generalmente ridotto l'incidenza della malattia quando applicati insieme ad olio minerale leggero (UFO®' 0,2%), mostrando un'attività comparabile a quella del Topas. LSII è risultato l'antagonista più attivo, esplicando buona efficacia anche da solo o in combinazione con gomma xanthan (0,05%). Gli antagonisti hanno evidenziato una buona sopravvivenza sulle foglie, nonostante le elevate temperature e la bassa umidità registrate durante le prove in campo. Tra le sostanze naturali, su piantine di melone in vaso o su cetriolo in campo, sono state saggiate: olio minerale leggero (0,2% e l %), bicarbonato di potassio (0,5% e 1%), bicarbonato di sodio (0,5%), bicarbonato di sodio (0,5%) + olio minerale leggero (l%), cloruro di calcio (l % e 2%) e latte in polvere (l 0%). L'olio minerale leggero (l %), il bicarbonato di potassio (0,5%), il bicarbonato di sodio (0,5%), il cloruro di calcio (l %) e, in particolare, il latte in polvere (10%) hanno controllato ]'oidio con un'attività pari a quella dello zolfo. l risultati ottenuti evidenziano la possibilità di poter utilizzare i prodotti di origine naturale come valida alternativa ai fungicidi di sintesi per la lotta contro S. fusca in sistemi di agricoltura biologica e integrata.
2002
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