Le recenti acquisizioni sulla capacità delle radiazioni ultraviolette a 254nm (UV-C) di indurre comportamenti di resistenza nei confronti di diversi agenti patogeni di ortofrutticoli in postraccolta (Stevensetal.,1990; Lu et al., 1991;Mercier et al.,1993; Drobyet al., 1993) ci hanno indotto ad avviare una sperimentazione per la valutazione dell'effetto di diverse dosi di tali radiazioni sullo sviluppo del marciume da Botrytis cinerea Pers(ex Pr.) sull'uva da tavola in postraccolta. Singole bacchea maturitàcommercialesono stateirraggiate con dosi da 0,125a 4kJxm-2 e, alloscopo di metterein evidenza eventuali fenomeni di induzione di resistenza, inoculate con una sospensioneconidicadelpatogenosu ferite artificialmenteprocurate atempidiversidall'irraggiamento(O, 24, 48, 72, 96 e144ore).Inoltre, perverificareeventualiinfluenzedell'irraggiamentoUV-C sui processi di cicatrizzazione, le bacche sono state ferite subito prima dell'irraggiamentoe quindiinoculate a tempi diversi, comein preceden-za.Laconservazioneèstataeffettuataatemperatura ambienteo a 3°C perlO gg seguiti da 4 gg di shelflife a 20-22°C. Leprove, impostate secondo unoschemasperimentalefattorialearandomizza-zionecompleta,sonostateripetutealmenodue volte. I risultati ottenutihannomesso inevidenzaunasignificativa influenza del livello energetico, del momentodellaferita rispetto aJl'irraggiamentoe delmomentodiinoculazione,sul numerodelle infe-zioni esulladimensionedellelesioni botritiche.Taleinfluenza si è manifestatacondiversilivelli di significativitàsiaquandole bacche sono stateconservatea temperatura ambienteche a 3°C. In par-ticolare, perentrambele temperaturediconservazione,le radiazioni UV-Channodeterminatosignificativeriduzionidelnumerodelle infe-zioni edelladimensionedellelesioni, rispettoal testimone, quando applicatea dosi compresetra 0,125e0,5kJxm-2; circail momento dellaferita, riduzionisignificativedelleinfezioni sonostateosservate neifruttiferiti primadell'irraggiamentorispettoa quelli feriti dopo; il momento di inoculazione, infine, hadeterminatosignificativeriduzioni
Le radiazioni ultraviolette nella prevenzione del marciume botritico dell'uva da tavola in postraccolta. Primi risultati
LIMA, Giuseppe
1996-01-01
Abstract
Le recenti acquisizioni sulla capacità delle radiazioni ultraviolette a 254nm (UV-C) di indurre comportamenti di resistenza nei confronti di diversi agenti patogeni di ortofrutticoli in postraccolta (Stevensetal.,1990; Lu et al., 1991;Mercier et al.,1993; Drobyet al., 1993) ci hanno indotto ad avviare una sperimentazione per la valutazione dell'effetto di diverse dosi di tali radiazioni sullo sviluppo del marciume da Botrytis cinerea Pers(ex Pr.) sull'uva da tavola in postraccolta. Singole bacchea maturitàcommercialesono stateirraggiate con dosi da 0,125a 4kJxm-2 e, alloscopo di metterein evidenza eventuali fenomeni di induzione di resistenza, inoculate con una sospensioneconidicadelpatogenosu ferite artificialmenteprocurate atempidiversidall'irraggiamento(O, 24, 48, 72, 96 e144ore).Inoltre, perverificareeventualiinfluenzedell'irraggiamentoUV-C sui processi di cicatrizzazione, le bacche sono state ferite subito prima dell'irraggiamentoe quindiinoculate a tempi diversi, comein preceden-za.Laconservazioneèstataeffettuataatemperatura ambienteo a 3°C perlO gg seguiti da 4 gg di shelflife a 20-22°C. Leprove, impostate secondo unoschemasperimentalefattorialearandomizza-zionecompleta,sonostateripetutealmenodue volte. I risultati ottenutihannomesso inevidenzaunasignificativa influenza del livello energetico, del momentodellaferita rispetto aJl'irraggiamentoe delmomentodiinoculazione,sul numerodelle infe-zioni esulladimensionedellelesioni botritiche.Taleinfluenza si è manifestatacondiversilivelli di significativitàsiaquandole bacche sono stateconservatea temperatura ambienteche a 3°C. In par-ticolare, perentrambele temperaturediconservazione,le radiazioni UV-Channodeterminatosignificativeriduzionidelnumerodelle infe-zioni edelladimensionedellelesioni, rispettoal testimone, quando applicatea dosi compresetra 0,125e0,5kJxm-2; circail momento dellaferita, riduzionisignificativedelleinfezioni sonostateosservate neifruttiferiti primadell'irraggiamentorispettoa quelli feriti dopo; il momento di inoculazione, infine, hadeterminatosignificativeriduzioniI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
