The divergence between historical reality and moral ideal, in other words, the fight of vital and moral forces, is one of the most important priorities in Benedetto Croce’s ultimate philosophical thought. In this sense, he elaborates a deep criticism of the extreme Vitalism that led to the II World War, considered not as a categorical force of the spirit, but a force that can be identified with a kind of irrationality of individual origin. In this context, his reflections about religion and the relation with the State become very important, as well as the discovery of suffering, or to put in another way, the ethics of suffering, that replaces the previous “discovery of the utility” as another, and deeper, key to understand reality.

Il contrasto tra realtà storica e ideale morale, o meglio il conflitto tra forze vitali e forze morali, è una delle principali preoccupazioni della filosofia dell’ultimo Croce. Di qui, la sua aspra critica all’estremo vitalismo sfociato nella seconda guerra mondiale, assunto da Croce non come una dimensione categoriale dello spirito, ma come una realtà identificabile con l’irrazionalità del puro impulso individuale. In tale orizzonte, acquista una particolare rilevanza il pensiero crociano sulla dialettica dello spirito, e sul difficile rapporto della vitalità con gli ambiti del diritto e della politica, nonché la scoperta della sofferenza, o meglio dell’etica come sofferenza, che sostituisce la precedente “scoperta dell’utile” come una ulteriore e più profonda chiave per la comprensione della realtà.

La categoría de la vitalidad en el último Croce

TRONCARELLI, Barbara
2014-01-01

Abstract

The divergence between historical reality and moral ideal, in other words, the fight of vital and moral forces, is one of the most important priorities in Benedetto Croce’s ultimate philosophical thought. In this sense, he elaborates a deep criticism of the extreme Vitalism that led to the II World War, considered not as a categorical force of the spirit, but a force that can be identified with a kind of irrationality of individual origin. In this context, his reflections about religion and the relation with the State become very important, as well as the discovery of suffering, or to put in another way, the ethics of suffering, that replaces the previous “discovery of the utility” as another, and deeper, key to understand reality.
2014
Il contrasto tra realtà storica e ideale morale, o meglio il conflitto tra forze vitali e forze morali, è una delle principali preoccupazioni della filosofia dell’ultimo Croce. Di qui, la sua aspra critica all’estremo vitalismo sfociato nella seconda guerra mondiale, assunto da Croce non come una dimensione categoriale dello spirito, ma come una realtà identificabile con l’irrazionalità del puro impulso individuale. In tale orizzonte, acquista una particolare rilevanza il pensiero crociano sulla dialettica dello spirito, e sul difficile rapporto della vitalità con gli ambiti del diritto e della politica, nonché la scoperta della sofferenza, o meglio dell’etica come sofferenza, che sostituisce la precedente “scoperta dell’utile” come una ulteriore e più profonda chiave per la comprensione della realtà.
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