In molti stati europei sembra emergere una comune tendenza al decentramento delle competenze del welfare, con il conseguente rafforzamento delle attribuzioni degli enti locali nell’ambito dei servizi sociali e sanitari. Questa tendenza sembra dovuta ad una pluralità di fattori quali per esempio la necessità di «dimagrimento» delle grandi politiche nazionali di welfare imposta dai limiti finanziari di spesa e dai vincoli di stabilità comunitari, cui si è andata sommando l’azione europea a favore del decentramento territoriale sub-statale, oltre che una sempre più matura consapevolezza in ordine al valore della sussidiarietà, la quale spinge a collocare la gestione dei servizi sociali presso il livello di governo più prossimo ai cittadini. Lo studio tenta quindi di approfondire le modalità con cui si è compiuto questo processo, con riferimento all’analisi dei poteri conferiti agli enti locali ed alla loro concreta capacità di compiere scelte amministrative autonome nell’attuazione dei diritti sociali. L’esame suddetto viene condotto in riferimento all’ordinamento francese. La scelta di analizzare questo ordinamento giuridico è dovuta al fatto che, considerata la tradizionale impostazione unitaria ed accentrata della forma di stato francese, il processo di decentramento dell’assistenza sociale in questo paese presenta degli aspetti di evidente interesse.
Percorsi e strumenti del welfare locale in Francia: verso il Département Providence
FERIOLI, Elena Amalia
2008-01-01
Abstract
In molti stati europei sembra emergere una comune tendenza al decentramento delle competenze del welfare, con il conseguente rafforzamento delle attribuzioni degli enti locali nell’ambito dei servizi sociali e sanitari. Questa tendenza sembra dovuta ad una pluralità di fattori quali per esempio la necessità di «dimagrimento» delle grandi politiche nazionali di welfare imposta dai limiti finanziari di spesa e dai vincoli di stabilità comunitari, cui si è andata sommando l’azione europea a favore del decentramento territoriale sub-statale, oltre che una sempre più matura consapevolezza in ordine al valore della sussidiarietà, la quale spinge a collocare la gestione dei servizi sociali presso il livello di governo più prossimo ai cittadini. Lo studio tenta quindi di approfondire le modalità con cui si è compiuto questo processo, con riferimento all’analisi dei poteri conferiti agli enti locali ed alla loro concreta capacità di compiere scelte amministrative autonome nell’attuazione dei diritti sociali. L’esame suddetto viene condotto in riferimento all’ordinamento francese. La scelta di analizzare questo ordinamento giuridico è dovuta al fatto che, considerata la tradizionale impostazione unitaria ed accentrata della forma di stato francese, il processo di decentramento dell’assistenza sociale in questo paese presenta degli aspetti di evidente interesse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
